Come è noto, è stato raggiunto un accordo tra le istituzioni europee sul cosiddetto AI Act, ossia sulla normativa europea che governerà l'intelligenza artificiale.
Il Parlamento Europeo indica così gli obiettivi della normativa: https://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/society/20230601STO93804/normativa-sull-ia-la-prima-regolamentazione-sull-intelligenza-artificiale.
Come scrive Guerre di Rete: "L’accordo uscito dal trilogo (negoziazioni tra Parlamento, Consiglio e Commissione) in questo momento manca ancora di un testo definitivo a disposizione del pubblico, e molto si giocherà sui dettagli. Per questo motivo anche chi sosteneva la regolamentazione, specie la bozza più attenta alla difesa dei diritti uscita dal Parlamento a giugno, in questo momento sta sospendendo il giudizio in attesa di capire quanto i dettagli daranno margine di manovra agli Stati, alle eccezioni previste, e quanto alla difesa di quei diritti. Senza contare che molti aspetti tecnici saranno messi a terra nelle prossime settimane".
Segnalo questo articolo di Matteo Sironi, che spiega bene lo stato dell'arte e il fatto che non c'è nulla di definitivo: https://formiche.net/2023/12/ai-act-europeo-sironi/.