Dic 05, 2024 Approfondimenti, Gestione dati, Gestione dati, In evidenza, Mercato, Minacce, News, RSS
Il settore della cyber insurance si sta espandendo: se prima le polizze contro gli attacchi informatici erano quasi un’esclusiva degli Stati Uniti, sempre più aziende europee stanno cominciando a guardare con interesse alle assicurazioni per salvaguardarsi dalle nuove minacce.
I premi assicurativi sono diminuiti, sia perché ci sono più investimenti nella sicurezza da parte delle imprese, sia perché molte più realtà includono nel loro approccio alla sicurezza anche questa protezione. Società assicurative e broker mirano a portare nel proprio parco clienti le piccole e medie imprese, ma nella maggior parte dei casi queste realtà si vedono negare la copertura: le compagnie, pur avendo abbassato i prezzi, hanno alzato l’asticella riguardo i controlli di sicurezza.
Vista la situazione, agli MSP verrà richiesto uno sforzo ulteriore per aiutare i clienti a migliorare la propria protezione informatica, così da accedere alla copertura assicurativa. Questa esigenza si traduce in un’opportunità per i fornitori di servizi gestiti di qualificare il proprio ruolo consulenziale e aumentare la fiducia dei clienti.
Denis Valter Cassinerio, Senior Director & General Manager South EMEA di Acronis, ha approfondito la questione condividendo una serie di suggerimenti per gli MSP affinché rendano i propri clienti idonei alla cyber insurance.
I fornitori devono assicurarsi prima di tutto che i propri clienti utilizzino un anti-virus robusto e aggiornato, oltre che soluzioni EDR e XDR con funzionalità basate sul comportamento e abilitate dall’intelligenza artificiale. Le compagnie assicurative guardano con molto favore a queste soluzioni, anche perché esse forniscono report dettagliati sulle tempistiche degli incidenti e sulle azioni di risposta.
Molte assicurazioni chiedono inoltre che la protezione antivirus e le soluzioni EDR siano presenti per tutti i dispositivi in uso, così da semplificare la scoperta e l’identificazione delle minacce.
Non può mancare anche l’autenticazione multifattoriale per limitare gli accessi non autorizzati e l’escalation dei privilegi, prevista già in alcune normative, e l’implementazione di backup regolari, soprattutto per i dati critici.
Broker e compagnie assicurative richiedono anche che le aziende implementino piani di disaster recovery e continuità aziendale robusti per ridurre le perdite dovute all’inattività. Infine, è importante adottare soluzioni di sicurezza avanzata della posta elettronica per ridurre i rischi causati dal vettore di attacco attualmente più diffuso.